Attualmente sul mercato dei prodotti per la lubrificazione industriale , che sia essa ad olio o a grasso, le possibilità presenti sono davvero infinite e molto spesso per i “non addetti i lavori” è davvero difficile districarsi in questo ventaglio di scelte; per fare una scelta più consapevole occorre perciò per prima cosa avere una conoscenza di base su come è fatto un grasso industriale e come cambiano le sue proprietà.
L’ASTM International definisce il grasso lubrificante come una “…dispersione da semifluida a solida di un addensante in un lubrificante liquido.”
Altri ingredienti chiamati additivi vengono aggiunti per conferire altre caratteristiche speciali ad ogni singolo prodotto.
GRASSO = OLIO BASE ( 80-90%) + ADDENSANTE ( 2-20%)+ ADDITIVI (0-15%)
Come abbiamo visto circa l’80-90% di un grasso è costituito dall’olio base: essa fornisce la lubrificazione necessaria per minimizzare l’attrito e la sua viscosità ( la resistenza di un fluido allo scorrimento ) è uno dei fattori chiave nella scelta dei prodotti, anzi in alcuni casi è IL fattore determinante per la scelta stessa ( applicazioni veloci come i cuscinetti dei motori elettrici richiedo un olio base molto fluido, es. ISO VG 100, per non “contrastare” la rotazione del cuscinetto stesso; applicazioni sottoposte ad acqua richiedono olio base con viscosità alta, es. ISO VG 460, perchè rende il grasso molto più adesivo e resistente al dilavamento ). L’olio base può essere di natura minerale (90%), sintetica e/o a volte biodegradabile.
Per capire come funzione un addensante occorre immaginare il grasso come se fosse una spugna : grazie a forze di attrazione chimico-fisiche gli addensanti formano una matrice tridimensionale i cui pori liberi si vanno a riempire dell’olio base ( grazie alla tensione superficiale ) proprio come se fosse una spugna che assorbe un liquido e lo trattiene al suo interno. La consistenza del grasso ( che vedremo essere classificata in classi NLGI ) dipende proprio dalla quantità e dal tipo di addensante utilizzato :più addensante grasso più consistente, meno addensante grasso più fluido. Gli addensanti possono essere o a base di un sapone metallico ( litio, alluminio, calcio,e tc etc ) oppure di altra natura, e possono essere a base semplice o base complessa ( processo di saponificazione con acidi grassi a catena più corta che li rendono più resistenti al calore e alle forze di taglio ).
Gli additivi come abbiamo detto servono a migliorare le prestazioni del grasso.
Una caratteristica chiave del grasso lubrificante che lo contraddistingue è proprio la sua consistenza : viene definita come il grado con cui un materiale plastico resiste alla deformazione sotto all’applicazione di una forza. nel caso dei grassi lubrificanti questo fattore è in qualche modo legato alla capacità del grasso stesso di scorrere e di essere distribuito fino ai punti dove è richiesta la lubrificazione stessa ( lubrificazione centralizzata ). La consistenza di un grasso viene classificata proprio misurando la penetrazione di un cono metallico all’interno del grasso stesso e rilevandone la profondità del buco in millimetri : in tal modo vengono individuate le classi NLGI secondo una tabella di misura che dal più morbido ( NLGI 000 ) al più duro ( NLGI 6 ).
La viscosità come abbiamo visto è un fattore critico nella scelta del lubrificante : la resistenza allo scorrimento sarà direttamente proporzionale alla viscosità stessa, maggiore viscosità significa maggiore resistenza e viceversa. La viscosità in funzione della tempratura al contrario ha un comportamento inversamente proporzionale : all’aumentare della temperatura avrò una diminuzione della viscosità. Questi fattori sono molto importanti da tener ben presente quando scegliamo un grasso in base all’applicazione :
Un altro fattore molto importante da valutare è il punto di goccia : è la temperatura alla quale l’addensante perde la capacità di trattenere l’olio base all’interno della matrice di addensante. Le cause principalmente possono essere due :
Da notare che il p.to di goccia dipende dal tipo di addensante : i grassi con sapone complesso ( litio complesso ) hanno punti di goccia superiore ai grassi con sapone semplice ( litio semplice).
N.B.
IL PUNTO DI GOCCIA NON E’ DA CONFONDERE CON IL LIMITE SUPERIORE DI TEMPERATURA DI ESERCIZIO DEL GRASSO che dipende da altri parametri come : stabilità all’ossidazione dell’olio base, degrado degli additivi, separazione dell’olio, etc etc
Tuttavia può essere indicativo, grassi con p.to di goccia elevato normalmente hanno la temperatura massima di applicazione più elevata rispetto a grassi con p.to di goccia inferiore.
La separazione ( o rilascio ) dell’olio è una caratteristica importante dei grassi lubrificanti : il grasso infatti DEVE rilasciare olio per svolgere una corretta lubrificazione perchè E’ L’OLIO CHE LUBRIFICA!
Il rilascio dell’olio è un fenomeno che si verifica anche in un grasso stoccato a magazzino : sono infatti sia le sollecitazioni meccaniche ( quelle che riceve un grasso in uso ) che quelle termiche ( sbalzi di temperatura) che provocano il rilascio dell’olio.
Pertanto se apriamo un secchio di grasso e vediamo una parte di olio in superficie non ci dobbiamo preoccupare, e normale, diverso sarebbe se la quantità di olio ricoprisse tutta la superficie del grasso, cioè significherebbe un rilascio eccessivo e l’inutilizzabilità del grasso stesso.
La funzione principale del grasso è quella di lubrificare le parti mobili di un macchinario al fine di ridurre l’attrito e l’usura.
Questa funzione può essere assolta anche dagli oli lubrificanti, quindi quando potrebbe essere più opportuno utilizzare il grasso al posto dell’olio e perchè?
Generalmente il grasso è più efficace dell’olio quando :
Ora che abbiamo una conoscenza più approfondita su cos’è un grasso, nel momento in cui dobbiamo lubrificare un componente meccanico a grasso ci si pone la domanda : qual è il grasso più idoneo alla mia applicazione?
Scegliere il grasso giusto è importante per massimizzare le prestazioni e la produttività. L’utilizzo del grasso giusto può contribuire a garantire un funzionamento efficiente e continuato, riducendo i costi e migliorando il rendimento.
Nella scelta del grasso giusto occorre quindi tenere in considerazione i seguenti parametri :
Tabella di Compatibilità dei Grassi
A questo punto vediamo una selezione dei principali grassi della Exxon-Mobil, le loro caratteristiche e le loro applicazioni
MOBILGREASE XHP 222 (clicca quì)
MOBILITH SHC 220, 460 (clicca quì)
MOBIL SHC POLYREX 222, 462 (clicca quì)
Quì di seguito una tabella riassuntiva con tutti i grassi Mobil e le loro caratteristiche
Una chart con alcune indicazioni più specifiche del prodotto/i giusti in base alle specifiche applicazioni.
Per maggiori informazioni o una consulenza tecnica più specifica non esitate a contattare il nostro Servizio Tecnico compilando il form di richiesta informazioni e riceverete un consiglio dal nostro esperto.
I cookie necessari sono i cookie tecnici cioè quelli il cui utilizzo non richiede il consenso dell’utente.
Questi cookie sono essenziali per consentire di navigare in un sito web e utilizzarne tutte le funzionalità. Senza questi cookie, che sono assolutamente necessari, un sito web non potrebbe fornire alcuni servizi o funzioni e la navigazione non sarebbe agevole e facile come dovrebbe essere. Un cookie di questo tipo viene inoltre utilizzato per memorizzare la decisione di un utente sull’utilizzo di cookie sul sito web.
I cookie tecnici sono essenziali e non possono essere disabilitati utilizzando questa funzionalità.
In generale comunque i cookie possono essere disattivati completamente nel proprio browser in qualsiasi istante.
I cookie statistici vengono utilizzati per monitorare le performances del sito, per esempio per conoscere il numero di pagine visitate o il numero di utenti che hanno visualizzato una determinata sezione.
I cookie statistici utilizzati dal nostro sito si avvalgono di servizio di Google Analytics.
L’analisi di questi cookie genera dati statistici anonimi e aggregati senza riferimento alcuno all’identità dei navigatori del sito. Sono utili anche per valutare eventuali modifiche e miglioramenti da apportare al sito stesso.
I cookie di targeting sono cookie impostati da terze parti come YouTube, Facebook, Twitter.
Questi cookie tengono traccia del tuo comportamento come la riproduzione di video o quali tweet hai già visualizzato.
Se non viene dato il consenso a questi cookie, non sarà possibile guardare i video su questo sito web o utilizzare la funzionalità di condivisione sui social.
Questi cookie possono essere utilizzati dal fornitore di cookie per creare un profilo dei tuoi interessi e mostrarti pubblicità pertinenti su altri siti. Non memorizzano direttamente informazioni personali, ma si basano sull'identificazione univoca del browser e del dispositivo Internet.